AGGIUDICATO PER 93.750 EURO IL PIÙ CELEBRE ATLANTE DEL CINQUECENTO


È il celebre atlante “Civitates Orbis Terrarum” di Georg Braun e Frans Hogenberg, stampato tra il 1572 e il 1617, il top lot della vendita di Libri rari e autografi organizzata a Milano da Aste Bolaffi il 22 giugno. Aggiudicata per 93.750 euro, l’opera con vedute delle 543 città più importanti all’epoca, è stata acquistata al telefono dagli Stati Uniti. L’asta si è chiusa con un realizzo complessivo di 762mila euro, diritti inclusi. Tra i migliori realizzi vi sono i due esemplari del “De re militari” di Roberto Valturio, considerato il primo libro di tecnologia moderna: la prima edizione volgare a cura di Paolo Ramusio e la seconda edizione latina – entrambe datate 1483 - sono state acquistate rispettivamente a 62.500 euro (lotto 640) e 37.500 (lotto 639). 

Ha messo a segno un ottimo realizzo per la più grande collezione privata di edizioni bodoniane: la raccolta del marchese Lorenzo Solari dedicata al “principe degli stampatori” (lotti 1-271) ha realizzato complessivamente 176 mila euro con circa l’80% dei lotti venduti. Molto conteso il “Manuale tipografico” di provenienza inglese con 285 caratteri romani, greci ed esotici disegnati e fusi in oltre 40 anni di attività, aggiudicato per 21.250 euro (lotto 34).
 
Nel capitolo degli autografi, le migliori performance sono state messe a segno da tre lotti dannunziani: un gruppo di sei lettere indirizzate a Giuseppina Mancini (lotto 707, 7.500 euro), una lunga missiva di sei pagine del periodo dell’impresa fiumana (lotto 715, 6mila euro) e un autografo di 21 pagine intitolato “La Coppa del Benaco” nel quale il Vate saluta una gara di idrovolanti tenutasi a Gardone Riviera (lotto 702, 5.250 euro).
 
RISULTATI