Oltre 2.200 lotti compongono il catalogo della prossima due giorni numismatica di
Aste Bolaffi in calendario a
Torino il 29 e il 30 novembre in
Sala Bolaffi (via Cavour 17). Cuore della vendita la
collezione Luigi Denina di monete di Casa Savoia, raccolta iniziata dal proprietario nel lontano 1905 e continuata fino alla sua morte, avvenuta nel 1969. Presenti molte rarità, fra cui spiccano la
Quadrupla di Francesco Giacinto (lotto 62, base
18 mila euro), la moneta da
8 Scudi 1641 di Carlo Emanuele II (lotto 63, base
20 mila euro), e tantissimi riferimenti a collezioni e nomi della numismatica del secolo scorso.
Nel catalogo generale, una panoramica di emissioni dall’antichità all’età contemporanea, dall’Italia all’estero, passando dalle monete alle medaglie e terminando con un’ampia raccolta dedicata alla cartamoneta.
Fra le monete italiane meritano una citazione il
50 Lire 1864 di Vittorio Emanuele II (lotto 1043, base
150 mila euro), estremamente raro, e una
collezione di esemplari di Vittorio Emanuele III tutti di altissima conservazione (lotti dal 1068 al 1158). Molto particolari i due
progetti in oro del 1905 e 1907 (lotti 1279 e 1280, base
20 mila euro ciascuno), che non sono mai stati trasformati in monete per la circolazione, ma che risultano essere ricercatissimi dai collezionisti per la loro grande rarità.
Per l’estero, menzione a parte per una
moneta dell’Annam, regione dell’odierno Vietnam, appartenuta alla collezione Farouk (Lang o 10 Tien, lotto 1562, base
15 mila euro) e per la
medaglia austriaca al merito civile in oro da 24 Ducati del 1804 (lotto 1851, base
8 mila euro).