Di Elena Correggia. È un’opera concettuale di Alighiero Boetti, di particolare pregio estetico ed esecutivo, il lotto di punta della vendita di arte moderna e contemporanea che la casa d’aste Bolaffi allestisce il 5 novembre a Torino. Si tratta di un ricamo del 1978 della serie «Segno e disegno», uno fra i primi in cui l’elemento centrale in bianco e nero della contrapposizione segno-disegno viene incorniciato da frasi come «Immaginando tutto» o «Non parto non resto», tutte in una coloratissima quadratura di sedici lettere. Proveniente da una collezione privata di Torino, ha una stima di partenza di 280-350mila euro.