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Dall’Oca Bianca, Angelo. Bella dedica autografa firmata del pittore
veronese a ‘Lucio D’Ambra che mi ha sempre voluto bene fin dal suo
nascere. Con grande affetto. Verona 16-11-939’.
€ 100
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[Dante]. Dante. La Divina Commedia. Milano, Rino Valdamari, Officine
dell’Istituto Nazionale Dantesco, 1931-41.
In 2° massimo. Testo inciso in rame stampato in inchiostro seppia
entro cornice, 100 tavole litografiche a colori da disegni di Amos
Nattini. Legatura editoriale in marocchino avana, ai piatti elaborate
decorazioni a secco e in pelle a mosaico, dorso con bulloni in metallo,
fermagli, casse originali in legno e zinco per ciascun volume (qualche
difetto).
Esemplare 618 in barbe stampato per Paolo Matarazzo.
Universalmente considerata la più significativa edizione illustrata di
Dante di tutto il Novecento, ad opera di Amos Nattini che ottenne con
la pubblicazione un considerevole successo di critica.
(3 volumi)
€ 1.800
660 663
Depero, Fortunato. Depero futurista. Rovereto, tipografia della
660 Dinamo Mercurio, 1927.
Cozzani, Ettore. Motivi per un poema d’amore. 1946. Contiene 232 su 234 pagine con una carta doppia, stampato su
In 4° (240 x 167 mm). Manoscritto autografo con le liriche non diversi tipi di carta, anche colorata, numerose fotoriproduzioni delle
riprodotte ma scritte a mano di volta in volta da Cozzani, e 10 disegni quali 2 a colori, 1 carta ripiegata (manca una carta, piega a una carta,
originali di Publio Morbiducci. Legatura coeva in seta color avorio con leggere tracce d’uso.) Copertina editoriale fustellata legata con due
titolo in oro al dorso, entro custodia. Nota manoscritta di Cozzani “a bulloni di alluminio, piatto anteriore stampato in nero e argento, sul
poche anime care” e sulla carta seguente sempre di mano manoscritta piatto posteriore iscrizione a stampa Società Ceramica Richard Ginori,
di Cozzani “Edizione di cinquanta copie numerate da 1 a 50 e di Omaggio Natale 1927 (leggere tracce d’uso).
cinque copie numerate da A a E manoscritte e disegni autografi copia Esemplare 612 della prima edizione, variante con il frontespizio
N. 35”. Una descrizione dattilografica che legge “I disegni anch’essi di stampato in caratteri rossi e oro, firma autografa dell’autore e il
mano di ogni artista non riprodotti né ripetuti, ma disegnati su ogni numero della copia in inchiostro bruno. La presenza dell’iscrizione
copia e diversi da copia a copia sono preziosissimi” è stata incollata straordinaria in fine volume fa pensare ad un regalo aziendale
alla prima carta bianca. Particolarmente affascinante il fatto che il lotto commissionato a Depero dall’architetto e designer Gio’ Ponti per
contiene anche l’album con le bozze in forma di cartoncini manoscritti Ginori. L’opera è oggi considerata il capolavoro del futurismo italiano
incollati delle varie poesie. Questo manoscritto “master” privo di e uno dei gioielli di inventiva grafica ed editoriale oltre che uno dei
disegni serviva Cozzani per la realizzazione degli altri manoscritti. più appetibili libro-feticcio per la bibliofilia internazionale. Salaris,
Legatura coeva in mezza pergamena, entro custodia. Bibliografia del Futurismo, 35; Jentsch, The Artist and the book in
Rarissimo e strepitoso insieme compilato dall’intellettuale e scrittore Twentieth- Century Italy, 177: “One of the avant-garde masterpieces in
spezzino, fondatore de L’Eroica, considerata una delle più innovative the history of the book-object”.
riviste artistiche del Novecento italiano. € 6.000
(2 volumi)
663
€ 3.500
118
