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bessential

Giulio Filippo Bolaffi
Chairman and C.E.O.
Aste Bolaffi

                        L'editoriale

                             I° semestre 2017

L’anno che ci siamo lasciati alle spalle ha portato alla nostra     sempre più persone si stanno avvicinando a questa tipologia di
casa d’aste molte novità, alcune belle conferme e grandi suc-       acquisti e vendite che, grazie alla spinta propulsiva di internet,
cessi, ma ci ha consegnato anche un’eredità impegnativa: oltre      non è più riservata solo a professionisti e a collezionisti molto
alla storica leadership nazionale nei tradizionali settori della    evoluti. D’altra parte sta capitando anche che i mercanti tradi-
filatelia e numismatica, il primato nel settore dei vini, per noi   zionali, incapaci di smaltire il proprio stock alla vecchia manie-
ancora giovane ma già consolidato. Inoltre, con due sole vendi-     ra, saturino il mercato delle aste con oggetti già visti in negozio
te all’attivo, Aste Bolaffi si è già imposta come player di primo   o propongano la propria merce a prezzi improbabili, o, peggio,
piano nel mercato dei gioielli e delle pietre preziose, salendo     la combinazione delle due circostanze.
alla ribalta delle cronache per aggiudicazioni da record. Più in
sordina hanno mosso i primi passi anche due nuovi settori,          Aste Bolaffi si pregia di fare una rigorosa “selezione alla por-
quello degli orologi e quello dell’arte moderna, per i quali l’an-  ta”, mettendo a catalogo solo oggetti freschi, provenienti
no in corso dovrà dimostrare di essere un trampolino di lancio.     quasi esclusivamente da conferenti privati. Quando però è un
                                                                    commerciante a proporci del materiale, i nostri esperti lo se-
Nelle prossime pagine sono presentati e commentati i nume-          lezionano con severità ancora maggiore e lo inseriscono nella
ri della stagione appena conclusa; se io penso al 2016, provo       vendita solo alle condizioni che reputano giuste, per far sì che
grande soddisfazione nel ricordarlo come l’anno dei record:         il cliente si trovi di fronte a un’opportunità d’acquisto coeren-
per fatturato generato, numero di lotti venduti, realizzo di un     te con tutti gli altri lotti a catalogo. Questo modus operandi
singolo lotto, numero di clienti, partecipazione di acquirenti      ci porta lusinghiere percentuali di venduto e realizzi con alti
stranieri, quantitativo e valore di acquisti on-line, numero di     incrementi rispetto alle basi d’asta. Tutti questi numeri, pub-
conferenti.                                                         blicati ogni semestre su Best Bid, esposti ai clienti o dichiarati
                                                                    orgogliosamente alla stampa, sono reali, documentati dal bi-
Per il mondo delle aste il 2017 si preannuncia all’insegna di       lancio che firmo ogni anno e che è certificato dalla società di
grandi e rapidi cambiamenti, alcuni positivi, altri no. Da un lato  revisione Reconta Ernst & Young.

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