DETTAGLIO LOTTO


Lotto 391 / 2553

MARCO ANTONIO E OTTAVIANO

Base asta: € 400

Aggiudicato a: € 1.300

Marco Antonio e Ottaviano - Denario al nome M.BARBAT databile al 41 a.C. - Zecca: itinerante al seguito di Marco Antonio - Diritto: testa di Marco Antonio a destra - Rovescio: testa di Ottaviano a destra - gr. 3,92 - Rara - Di buona qualità - In lotto anche un Quinario di Marco Antonio (Crawf. n. 529/4b)
(Bab. (Antonia) n. 51/(Julia) n. 96/(Barbatia) n. 2) (Crawf. n. 517/2)

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Prezzo d’acquisto

Verrà addebitata all’acquirente una commissione di acquisto a favore di Aste Bolaffi, oltre al prezzo di aggiudicazione, nella misura che segue:

Asta di auto classiche: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, la commissione fissa del 15%.

Asta di moto classiche: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, la commissione fissa del 19%.

Asta immobiliare: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto oltre al prezzo di aggiudicazione le seguenti commissioni d’asta:

5,0% (cinque-per-cento), oltre ad IVA, calcolata sulla quota del prezzo di aggiudicazione fino ad € 500.000;
4,0% (quattro-per-cento), oltre ad IVA, calcolata sulla quota del prezzo di aggiudicazione compresa fra € 500.000 e € 1.000.000;
3,0% (tre-per-cento), oltre ad IVA, calcolata sulla quota del prezzo di aggiudicazione oltre a € 1.000.000.

Asta numismatica e filatelica: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione le seguenti commissioni d’asta:

22% sulla quota del prezzo al martello fino a € 250.000
20% sulla quota compresa fra € 250.001 e € 500.000
18% oltre i € 500.001.

Asta a scendere: No commissioni aggiuntive.

Per tutte le altre aste: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione le seguenti commissioni d’asta:

25% sulla quota del prezzo al martello fino a € 100.000
22,5% sulla quota compresa fra € 100.001 e € 250.000
20% sulla quota compresa fra € 250.001 a € 500.000
18% oltre i € 500.001.

Lotti con IVA ordinaria

Il simbolo dopo il numero di lotto indica un regime di fatturazione con IVA ordinaria e con commissioni d’asta diverse da quelle normalmente in uso per i lotti in regime del margine. Tali commissioni variano a seconda del luogo in cui il bene viene spedito.

Fare riferimento a Termini e Condizioni

Deposito e Spedizione

Fino al completo pagamento del prezzo dovuto e alla consegna, i lotti sono conservati presso la sede di Aste Bolaffi e assicurati con idonea copertura a spese di Aste Bolaffi. A richiesta e a pagamento avvenuto, i lotti potranno inoltre essere spediti per assicurata a rischio e a spese dell’acquirente. Sono pure a carico dell’acquirente le spese doganali e di esportazione. Le eventuali domande di esportazione saranno formulate dalla casa d’aste per conto dell’acquirente ai competenti Organi dello Stato. L’acquirente sarà tenuto a pagare il corrispettivo al momento del ricevimento della fattura.

Esportazione dei lotti

La legge italiana sul patrimonio culturale, richiede un certificato di libera circolazione per poter spedire all’estero lotti con più di 70 anni (50 anni nel caso delle fotografie) facenti parte di alcune categorie merceologiche.

Gli stessi lotti consegnati in Italia, non necessiterebbero di alcun certificato.

Nel caso in cui la spedizione all’estero sia organizzata direttamente dal cliente o da uno spedizioniere sarà loro responsabilità esclusiva quella di richiedere tale Certificato.

Nel caso sopra citato, Aste Bolaffi sarà esonerata da qualsiasi responsabilità per inadempienze a tale obbligo e da eventuali oneri da sostenere.

Aste Bolaffi può richiedere il Certificato di libera circolazione a spese del cliente. Tale certificato è normalmente rilasciato in 10/12 settimane. In caso di ritardo Aste Bolaffi non sarà ritenuta responsabile e le Condizioni di vendita come specificato nel catalogo saranno ancora in vigore.

I lotti importati temporaneamente non potranno essere ritirati dagli acquirenti, ma dovranno essere spediti, a spese di questi ultimi, direttamente dalla casa d’aste: per tali lotti non è necessario l’attestato di libera circolazione per l’uscita dal territorio italiano.

CONDIZIONI DI VENDITA ASTE BOLAFFI

Per le aste Bolaffi Immobiliare fare riferimento alle condizioni di vendita allegate: condizioni.pdf

1 – Premessa

Le presenti condizioni generali disciplinano la vendita tramite asta pubblica, trattativa privata ovvero mediante altra modalità di qualsiasi tipo di beni usati o da collezionismo da parte della casa d’aste Aste Bolaffi S.p.A. con sede legale in Torino, Via Cavour n. 17, capitale sociale euro 10.567,00 Euro i.v., partita IVA 09591610010, Registro Imprese n.TO-1064393, indirizzo P.E.C. astebolaffi@pec.bolaffi.it (di seguito “Aste Bolaffi“). I lotti oggetto di vendita, salvi casi eccezionali, sono di proprietà o nella disponibilità di soggetti terzi (di seguito il “Venditore“) che hanno conferito un incarico di vendita irrevocabile ad Aste Bolaffi la quale, pertanto, agisce esclusivamente quale intermediaria. Informazioni riguardanti l’asta in corso possono essere inserite in catalogo o comunicate in sala prima o durante la vendita. I termini e le condizioni di vendita possono subire degli aggiornamenti che saranno immediatamente pubblicati sul sito www.astebolaffi.it. Ove si registrassero discrepanze tra il testo delle condizioni generali pubblicato sul catalogo d’asta e quello pubblicato sul sito web di Aste Bolaffi farà fede e prevarrà la versione on line.

2 – Cataloghi

Aste Bolaffi declina ogni responsabilità in ordine alle illustrazioni, descrizioni, condition report, valori ed alle stime dei lotti contenuti nei cataloghi ed in qualsiasi altro materiale illustrativo; tali illustrazioni, descrizioni, condition report, valori e stime sono puramente indicativi ed assolvono solo alla funzione di una chiara identificazione del lotto e, pertanto, non potranno generare affidamento di alcun tipo negli aggiudicatari o acquirenti. Le illustrazioni, descrizioni, condition report , valori e stime sono fatti al meglio delle conoscenze di Aste Bolaffi e non costituiscono in alcun modo garanzie convenzionali o qualità promesse ai sensi degli artt. 1490 e 1497 cod. civ. I lotti possono essere venduti a prezzi sia superiori che inferiori rispetto ai valori di stima indicati nei cataloghi. I valori di stima possono essere soggetti a modifiche anche dopo la pubblicazione dei cataloghi a esclusiva discrezione di Aste Bolaffi. I valori di stima pubblicati in catalogo non comprendono le commissioni di Aste Bolaffi, i costi dei diritti di seguito, le spese doganali e di esportazione e l’IVA (ove dovuta). Tutti i diritti d’autore di utilizzazione economica attinenti alle immagini, illustrazioni, testi, didascalie e descrizioni dei cataloghi di Aste Bolaffi sono e rimarranno di proprietà esclusiva di Aste Bolaffi. Tali immagini, illustrazioni, testi, didascalie e descrizioni non potranno pertanto essere utilizzati o riprodotti dall’acquirente e/o da terzi senza il previo consenso scritto di Aste Bolaffi.

3 – Esame dei lotti prima dell’asta

Ai potenziali acquirenti è consentito di esaminare e maneggiare i lotti in vendita prima dell’asta nei giorni e durante gli orari stabiliti a discrezione di Aste Bolaffi. I lotti in esposizione sono in ogni caso maneggiati a rischio e pericolo del potenziale acquirente. Alcuni oggetti di grandi dimensioni ovvero pesanti possono essere pericolosi se maneggiati in modo errato e potranno essere maneggiati solo con l’assistenza del personale di Aste Bolaffi.

4 – Partecipazione in sala

Al fine di migliorare le procedure d’asta, è richiesto a tutti i potenziali acquirenti di munirsi di un cartellino numerato per le offerte prima che inizi l’asta pubblica. Sarà possibile pre-registrarsi anche durante i giorni di esposizione dei Lotti. Compilando e firmando il modulo di registrazione e di attribuzione del cartellino numerato, vengono accettate le presenti condizioni generali. Aste Bolaffi si riserva il diritto di richiedere ai partecipanti all’asta informazioni e documenti ai fini di una corretta identificazione oltre a delle informazioni sulle referenze bancarie. In particolari situazioni Aste Bolaffi si riserva il diritto di richiedere ai partecipanti all’asta di versare dei depositi a garanzia del saldo prezzo di vendita e delle commissioni d’asta. Aste Bolaffi potrà, a sua esclusiva discrezione, vietare a partecipanti non graditi o non idonei l’ingresso in sala. Qualora il partecipante agisca in nome e per conto di un’altra persona fisica o giuridica dovrà essere esibita idonea procura prima dello svolgimento dell’asta. Ad ogni modo, Aste Bolaffi si riserva la facoltà di non far partecipare all’asta procuratori o intermediari di terzi qualora, a suo insindacabile giudizio, non ritenga dimostrato il potere di rappresentanza. I cartellini numerati devono essere utilizzati per indicare le offerte al banditore durante l’asta. Nell’ipotesi di dubbi riguardo al prezzo di aggiudicazione o all’effettivo aggiudicatario è necessario attirare immediatamente l’attenzione del banditore. Tutti i lotti venduti saranno fatturati al nome ed all’indirizzo rilasciati al momento dell’assegnazione della paletta numerata e non potranno essere trasferiti ad altri nomi e indirizzi. Aste Bolaffi non accetta alcun reclamo o contestazione per l’eventuale perdita o smarrimento della paletta. Al termine dell’asta la paletta deve essere restituita al banco registrazioni.

5 – Partecipazione per corrispondenza, tramite collegamento telefonico, online

Con l’invio e la sottoscrizione degli appositi moduli, il partecipante accetta di prendere parte all’asta di riferimento e si impegna a corrispondere il prezzo di aggiudicazione e le commissioni d’asta qualora la/le sua/sue offerta/e abbia/no successo. Il partecipante si impegna inoltre a controllare, al termine dell’asta, se la/le sua/ sue offerta/e è/sono andata/e a buon fine sollevando Aste Bolaffi da ogni responsabilità in tal senso. Contestazioni dovute a negligenza o errore nella compilazione di offerte scritte per corrispondenza non saranno accettate. Aste Bolaffi declina ogni responsabilità nei confronti di chi partecipa all’asta mediante collegamento telefonico e/o online nel caso di mancata esecuzione della partecipazione dovuta a eventuali disguidi che possono occorrere durante o precedentemente il collegamento telefonico e/o internet.

6 – Aggiudicazione dei lotti

I lotti verranno aggiudicati al miglior offerente. Aste Bolaffi si riserva il diritto di annullare l’aggiudicazione in caso di eventuali contestazioni di terzi che rivendichino la proprietà o la demanialità del Lotto. Non si accettano offerte inferiori al prezzo di base. Il prezzo di partenza sarà quello indicato come base, salvo quando non sia pervenuta prima dell’apertura dell’asta un’offerta diversa e più alta, nel qual caso il prezzo di partenza sarà quello dello scatto successivo a tale offerta. In caso di uguali offerte per corrispondenza avrà la precedenza quella giunta per prima e in ogni caso esse hanno priorità su offerte uguali in sala. Gli scatti delle offerte saranno regolati a discrezione del banditore. Lo scatto minimo sarà di € 25,00. Il banditore si riserva il diritto di ritirare, aggiungere, raggruppare o dividere i lotti, nonché il diritto di rifiutare un’offerta in sala o inviata per iscritto. Il banditore si riserva il diritto di ritirare un lotto dall’asta qualora le offerte non raggiungano il prezzo di riserva concordato con il Venditore.

7 – Commissioni d’asta per vendita di lotti con regime IVA del margine

L’art. 45 della legge 342 del 21 novembre 2000 prevede l’applicazione del regime del margine alle vendite concluse in esecuzione ai contratti di commissione definiti con: (a) soggetti privati; (b) soggetti passivi d’imposta che hanno assoggettato l’operazione al regime del margine; (c) soggetti che non hanno potuto detrarre l’imposta ai sensi degli art. 19, 19-bis, e 19-bis2 del D.P.R. n. 633/72 (che hanno venduto il bene in esenzione ex-art. 10, 27- quinquies); (d) soggetti che beneficiano del regime di franchigia previsto per le piccole imprese nello Stato di appartenenza. Nessun particolare simbolo verrà usato per identificare i lotti venduti nel regime del margine. Per tale regime, in caso di aggiudicazione o vendita, sarà addebitata all’acquirente una commissione di acquisto a favore di Aste Bolaffi nella misura che segue:

Asta di auto classiche: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione la commissione fissa del 15%.
Asta di moto classiche: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione la commissione fissa del 19%.
Asta numismatica e filatelia: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione le seguenti commissioni d’asta: 22% sulla quota del prezzo al martello fino a € 250.000; 20% sulla quota compresa fra € 250.001 e € 500.000; 18% oltre i € 500.001.
Per tutte le altre aste: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione le seguenti commissioni d’asta: 25% sulla quota del prezzo al martello fino a € 100.000; 22,5% sulla quota compresa fra € 100.001 e € 250.000; 20% sulla quota compresa fra € 250.001 a € 500.000; 18% oltre i € 500.001. La commissione di acquisto a favore di Aste Bolaffi è comprensiva di IVA.

8 – Commissioni d’asta per vendita lotti con IVA ordinaria

Il simbolo dopo il numero di lotto indica un regime di fatturazione con IVA ordinaria e con commissioni d’asta diverse da quelle normalmente in uso per i lotti in regime del margine. Tali commissioni variano a seconda del luogo in cui il bene viene spedito:

– beni che rimangono all’interno dell’UE:
1. Commissioni d’asta per soggetti non passivi IVA: 15% (auto classiche); 19% (moto classiche); 18% (tutte le altre categorie)..
2. Commissioni d’asta per soggetti passivi IVA: uguali a quelle applicate in caso di IVA del margine.
3. IVA sul prezzo di aggiudicazione alle seguenti aliquote:
libri 4%
francobolli 10%
tutte le altre categorie 22%
4. IVA al 22% sulle commissioni.
– beni che vengono spediti al di fuori dell’UE:
Le maggiorazioni rimangono uguali a quelle applicate in caso di IVA del margine. Rimborso IVA. I clienti non soggetti passivi IVA extra europei possono ottenere un rimborso dell’IVA sul prezzo di aggiudicazione presentando un documento ufficiale (bolletta doganale) che comprovi l’uscita del bene dal territorio dell’Unione Europea entro 90 giorni dalla consegna del bene. I clienti soggetti passivi IVA non residenti, aventi sede in Paesi dell’Unione Europea o extra UE, possono chiedere il rimborso sia dell’IVA sul prezzo di aggiudicazione sia dell’IVA al 22% calcolata sulle commissioni d’asta, presentando un documento ufficiale (CMR o bolletta doganale) che provi l’uscita del bene dal territorio dell’Unione Europea entro 90 (novanta) giorni di calendario dalla consegna del bene. In caso di spedizione del bene al di fuori dell’Unione Europea a cura della casa d’aste, l’IVA rimborsabile sopra riportata non verrà messa in fattura.

9 – Lotti in regime di Temporanea Importazione

Il simbolo E dopo il numero di lotto indica lo stato di Temporanea Importazione dello stesso nel territorio italiano. I lotti acquistati in regime di Temporanea Importazione E non potranno essere ritirati direttamente dagli acquirenti, ma dovranno essere spediti, alla chiusura della pratica di Temporanea Importazione, a cura della casa d’aste e a spese dell’acquirente.

10 – Pagamento

Il pagamento dovrà essere effettuato per i presenti in sala alla consegna dei lotti e per gli acquirenti per corrispondenza, per collegamento telefonico e online entro 7 (sette) giorni di calendario dal ricevimento della fattura tramite contanti nei limiti stabiliti dalla legge, assegni bancari e/o circolari, bancomat, carte di credito (solo su circuiti American Express – MasterCard – Visa) ovvero bonifico bancario. In caso di pagamento tramite PayPal sarà dovuta una maggiorazione pari al 5% (cinque-per-cento) del prezzo di aggiudicazione o di vendita. Non saranno accettati pagamenti provenienti da soggetti diversi dall’acquirente. Verranno conteggiati interessi di mora su tutti gli importi non pagati nei termini regolari ad un tasso annuo pari al 6% (sei-per-cento). Aste Bolaffi potrà concedere eventuali dilazioni di pagamento in base a eventuali accordi, che dovranno comunque essere formalizzati prima dell’asta. Aste Bolaffi emetterà fattura di contestualmente alla aggiudicazione del/dei lotto/lotti ovvero alla vendita degli stessi con le altre modalità previste dalle presenti Condizioni Generali. Per il caso di mancato saldo del prezzo di vendita da parte dell’acquirente o di ogni altra somma dovuta ad Aste Bolaffi entro 30 (trenta) giorni di calendario dalla fine del mese di emissione della relativa fattura, Aste Bolaffi avrà facoltà di risolvere di diritto il contratto di vendita ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., dandone comunicazione scritta all’acquirente, fatto salvo il diritto di risarcimento del danno causato per l’inadempienza. Le eventuali rate pagate dall’acquirente prima della risoluzione del contratto di vendita resteranno acquisite dalla casa d’aste a titolo di indennità ai sensi dell’art. 1526 cod. civ. fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno.

11 – Ritiro e consegna dei lotti venduti

Impregiudicato quanto previsto al successivo articolo 21 e sino al completo pagamento del prezzo dovuto, i lotti sono conservati presso la sede di Aste Bolaffi e assicurati con idonea copertura a cura e spese di Aste Bolaffi. L’obbligo di consegna dei lotti venduti è subordinato all’integrale tacitazione di ogni credito di Aste Bolaffi verso l’acquirente. Aste Bolaffi non assume l’obbligo di provvedere alla spedizione del lotto oggetto di aggiudicazione o vendita il quale dovrà essere ritirato presso il luogo ove i locali di Aste Bolaffi. La consegna del lotto all’Acquirente avverrà a cura e spese di quest’ultimo, non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dal giorno della vendita. Qualora l’acquirente non ritiri il lotto entro tale termine Aste Bolaffi avrà titolo di addebitare all’acquirente un importo pari all’1% del prezzo di vendita per ogni mese di ritardo nel ritiro del lotto. A pagamento avvenuto e laddove richiesto, i lotti potranno essere spediti per assicurata a rischio e a spese dell’acquirente.

12 – Esportazione lotti

Le spese doganali e di esportazione sono a carico dell’acquirente. Le richieste di rilascio dell’attestato di libera circolazione per l’esportazione, in osservanza delle disposizioni legislative vigenti in materia, saranno formulate dalla casa d’aste per conto dell’acquirente alle competenti autorità ed enti. L’acquirente sarà tenuto a pagare il corrispettivo al momento del ricevimento della fattura. Per ottenere l’autorizzazione all’esportazione sono necessarie, a titolo indicativo, 10/12 settimane. I lotti in regime di Temporanea Importazione e di provenienza estera autorizzati a permanere nel territorio italiano per un periodo temporale definito, sono sottratti alle relative disposizioni di tutela previste dal Codice dei Beni Culturali. Per tale motivo non sarà necessaria la richiesta di attestato di libera circolazione per l’uscita dal territorio italiano. I lotti importati temporaneamente non potranno essere ritirati dagli acquirenti, ma dovranno essere spediti, a spese di questi ultimi, a cura della casa d’aste.

13 – Assenza di garanzia sui lotti

Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 23 che segue, i lotti sono venduti da Aste Bolaffi per conto del Venditore nello stato in cui essi si trovano al momento dell’asta con ogni eventuale vizio, difetto, imperfezione, danneggiamento e/o mancanza di qualità. Ogni asta è preceduta da pubblica esposizione che permette agli eventuali compratori di esaminare di persona o attraverso rappresentanti di fiducia i lotti e accertarne l’autenticità, lo stato di conservazione, la provenienza, le caratteristiche, le qualità e gli eventuali vizi e difetti. Ogni potenziale acquirente si impegna ad esaminare il lotto prima dell’acquisto laddove avesse intenzione di accertare che lo stesso sia conforme alle descrizioni ed alle immagini del catalogo e, se del caso, a richiedere il parere di uno studioso o di un esperto indipendente, per accertarne autenticità, provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, origine culturale ovvero fonte, condizione. Su richiesta e per solo orientamento, Aste Bolaffi fornisce rapporti scritti (“condition reports”) che possono integrare le informazioni del catalogo. Conseguentemente Aste Bolaffi, fatto salvo il caso in cui siano stati taciuti all’acquirente in malafede eventuali difetti o vizi della cosa, non fornisce alcuna garanzia contrattuale in ordine alla vendita dei lotti neppure per evizione trattandosi di vendita a rischio e pericolo del compratore ai sensi e per gli effetti dell’art. 1488, comma 2, cod. civ.

14 – Limitazione di responsabilità di Aste Bolaffi

Fatto salvo il caso di dolo o colpa grave, Aste Bolaffi ovvero i suoi dipendenti, collaboratori, amministratori o consulenti non saranno responsabili per atti od omissioni relativi alla preparazione o alla conduzione dell’asta o per qualsiasi questione relativa alla vendita dei lotti. Fatto salvo il caso di dolo o colpa grave, Aste Bolaffi non risponde in alcun caso per danni indiretti o consequenziali, per lucro cessante o per danni da perdita da chances. In ogni caso l’eventuale responsabilità di Aste Bolaffi e/o del Venditore nei confronti dell’acquirente in relazione all’acquisto di un lotto da parte di quest’ultimo è limitata al corrispondente prezzo di aggiudicazione e di vendita e alla commissione d’acquisto pagati dall’acquirente.

15 – Perizie e attestati

Aste Bolaffi si riserva la facoltà di rilasciare perizie/extensions laddove richiesto dall’acquirente. In ogni caso le perizie non vengono rilasciate da Aste Bolaffi in relazione a lotti nella cui descrizione del catalogo viene menzionato che gli stessi sono corredati da certificato fotografico. Si specifica inoltre che l’eventuale concessione di perizie/extensions non modifica i termini di pagamento esposti all’articolo 10 che precede né costituisce una qualsiasi forma di garanzia sui lotti venduti. Nei soli casi previsti dall’art. 64 del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 Aste Bolaffi, su richiesta dell’acquirente, consegna all’acquirente una dichiarazione contenente tutte le informazioni disponibili sulla autenticità del lotto, o, in alternativa, sulla probabile attribuzione e sulla provenienza dello stesso

16 – Cataloghi Asta numismatica

I cataloghi utilizzati come riferimento sono i seguenti: Bol. (Catalogo Bolaffi delle monete e delle banconote – Regno di Sardegna, Regno d’Italia e Repubblica italiana), Bol. Vat. (Catalogo Bolaffi delle monete della Città del Vaticano) Bab. (Babelon), Bartolotti, Biaggi, Bohering Calciati, Casolari, B.M.C. (British Museum Catalogue), Ciani, C.N.I. (Corpus Nummorum Italicorum), Cra. (Crapanzano/ Giulianini), Cra. Vol. II (Crapanzano/Giulianini vol. II), Crawf. (Crawford), Coh. (Cohen), Crippa, Dav. (Davenport), Di Giulio, D.O.C. (Dumbarton Oaks Collection), Friedb. (Friedberg), Gad. (Gadoury), Galeotti, Gig. (Gigante), Gav. (Gavello) Guadàn, Gulbenkian, Haeb. (Haeberlin) Heiss, Herzfelder, Jenkins e Lewis, Krause, Mesio, Müller, Mont. (Montenegro), Mont. Ve. (Montenegro Venezia), Muntoni, M.zu.A. (Miller zu Aicholds), Pag. (Pagani), Pozzi, Rav. (Ravegnani Morosini), R.I.C. (Roman Imperial Coinage), Rizzo, Seaby, Sears, Schl. (Schlumberger), Sim. Simonetti. Asta filatelica: La numerazione si riferisce a quella dei Cataloghi Bolaffi e Sassone per gli Antichi Stati italiani, Italia Regno, Repubblica e Paesi italiani; al catalogo Yvert-Tellier e all’Unificato per l’Europa e all’Yvert-Tellier e Stanley Gibbons per l’Oltremare. Il riferimento ad altri cataloghi sarà specificamente indicato.

17 – Termini utilizzati nei cataloghi

Asta arredi e dipinti antichi: Guido Reni: a nostro parere opera autentica dell’artista. Guido Reni (attribuito): a nostro parere probabilmente opera almeno in parte, dell’artista. Guido Reni (bottega): a nostro parere opera realizzata nella bottega dell’artista, ma da autore non identificato. Guido Reni (cerchia): a nostro parere opera di un autore non identificato, prodotta durante la vita dell’artista citato. Guido Reni (seguace): a nostro parere opera di un autore non identificato non necessariamente suo allievo, eseguita anche in epoche successive. Guido Reni (stile): a nostro parere opera eseguita nello stile dell’artista in epoca contemporanea o quasi. Guido Reni (maniera o scuola): a nostro parere opera eseguita nello stile dell’artista da un autore non identificato ma che ne subisce l’influenza, anche in un periodo di molto successivo alla morte dell’artista. Da Guido Reni: a nostro parere copia di un dipinto conosciuto dell’artista. Firmato/ Datato/ Iscritto: a nostro parere la firma e/o la data e/o l’iscrizione è di mano dell’artista. Reca firma/reca data/reca iscrizione: a nostro parere firma/data/iscrizione sembrano essere di altra mano e/o di altra epoca. Aste Bolaffi si riserva il diritto di esprimere la propria opinione relativa all’autore, attribuzione, origine, datazione, provenienza e condizione dei lotti in catalogo. È in ogni caso un parere e non è da considerarsi in alcun modo un expertise.

Asta filatelica:
K nuovo
L nuovo linguellato
I senza gomma
D usato
N frammento
O frontespizio
A lettera-aerogramma

Asta numismatica: Ac (Acmonital) Ae (Bronzo) Ag (Argento) Al (Alluminio) An (Antimonio) Au (Oro) Ba (Bronzital) Cn (Cupronichel) Cu (Rame) El (Elettro) It (Italma) M.b. (Metallo bianco) Ma (Metallo argentato) Md (Metallo dorato) Mi (Mistura) Ni (Nichel) Ott. (Ottone) Pb (Piombo) Pe (Peltro) Pl (Platino) Sn (Stagno) Zn (Zinco)

 Asta gioielli: Gioiello di Cartier. Questa dicitura implica che a nostro parere l’oggetto è, per firme, caratteristiche, punzoni, attribuibile alla maison indicata. Resta inteso che ogni rappresentazione scritta o verbale fornita da Aste Bolaffi, incluse quelle contenute nel catalogo, in relazioni, commenti o valutazioni concernenti qualsiasi carattere di un lotto, quale paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, origine culturale ovvero fonte, la sua qualità, ivi compreso il prezzo o il valore, riflettono esclusivamente valutazioni in buona fede di Aste Bolaffi e possono essere riviste e modificate in qualsiasi momento da Aste Bolaffi. L’acquirente quindi non può fare quindi alcun affidamento su tali rappresentazioni.

18 – Verifica di interesse culturale

Aste Bolaffi, a sua esclusiva discrezione, potrà procedere a un’aggiudicazione temporanea dei lotti che, prima o durante l’asta, dovessero essere oggetto della comunicazione di avvio del procedimento per la dichiarazione di interesse culturale di cui all’articolo 14 e ss. del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 (il “Codice dei Beni Culturali”). Nel caso di aggiudicazione temporanea Aste Bolaffi provvederà a denunciare la vendita al Ministero competente ex art. 59 Codice dei Beni Culturali. La vendita sarà sospensivamente condizionata alla intervenuta dichiarazione della natura di “bene culturale” ed al mancato esercizio da parte del Ministero competente del diritto di prelazione nel termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia ovvero nel termine maggiore di centottanta giorni di cui all’art. 61, comma 2, del Codice del Codice dei Beni Culturali. In pendenza di tali termini il lotto non potrà essere consegnato all’acquirente.

19 – Diritto di seguito

Il Decreto Legislativo 13 febbraio 2006, n. 118 in attuazione della Direttiva 2001/84/CE, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano il diritto degli autori di opere d’arte e di manoscritti, ed ai loro aventi causa, a percepire un compenso sul prezzo di ogni vendita dell’originale successiva alla prima (c.d. “diritto di seguito”). Il “diritto di seguito” è dovuto solo se il prezzo della vendita non è inferiore a euro 3.000,00. Esso è così determinato: • 4% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 0 e euro 50.000,00; • 3% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 50.000,01 e euro 200.000,00; • 1% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 200.000,01 e euro 350.000,00; • 0,5% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 350.000,01 e euro 500.000,00; • 0,25% per la parte del prezzo di vendita superiore a euro 500.000,00. Aste Bolaffi è tenuta a riscuotere e versare il “diritto di seguito” alla Società italiana degli autori ed editori (S.I.A.E.). I lotti contrassegnati con il simbolo (®) sono soggetti al “diritto di seguito” nella percentuale sopra indicata per un importo totale comunque non superiore a euro 12.500,00. Oltre al prezzo ed alle commissioni di acquisto e alle altre spese, l’aggiudicatario o l’acquirente si impegna a pagare il “diritto di seguito”, che spetterebbe al conferente pagare in base all’art. 152, I comma, Legge 22 aprile 1941, n. 633. Il “diritto di seguito” sarà addebitato in accordo con l’articolo 10 che precede.

20 – Assenza del diritto di recesso

L’offerta e la vendita on line dei lotti da parte di Aste Bolaffi costituiscono un contratto a distanza disciplinato dal Capo I, Titolo III (artt. 45 e ss.) del Codice del Consumo e dal Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 70, contenente la disciplina del commercio elettronico. L’art. 59, comma 1, lett. m) del Codice del Consumo esclude il diritto di recesso per i contratti conclusi in occasione di un’asta pubblica, quale è l’asta organizzata da Aste Bolaffi e a cui è data la possibilità di partecipare anche online. Pertanto, è escluso il diritto di recesso in relazione ai lotti aggiudicati con tale modalità.

21 – Vendita con riserva della proprietà

I lotti sono aggiudicati ovvero venduti da Aste Bolaffi con riserva della proprietà ai sensi dell’articolo 1523 cod. civ. e pertanto la proprietà degli stessi si trasferirà in capo all’acquirente solo al momento dell’integrale pagamento del prezzo dovuto per la compravendita. Il rischio di perimento o di danneggiamento dei lotti si trasferirà all’acquirente al momento della consegna dei lotti stessi. L’obbligo di consegna dei lotti venduti è in ogni caso subordinato al previo integrale pagamento da parte dell’acquirente del prezzo dovuto e di ogni altra somma dovuta ad Aste Bolaffi in base alle presenti Condizioni Generali.

22 – Vendite post-asta

Nei trenta giorni successivi alla data dell’asta, Aste Bolaffi offre la possibilità di aggiudicarsi online i lotti ancora invenduti nella sezione “Compra Subito” del sito www.astebolaffi.it, dove è possibile effettuare un’offerta vincolante per i lotti ancora disponibili al prezzo della base d’asta più la tradizionale commissione. Aste Bolaffi si riserva il diritto di rifiutare l’offerta ricevuta.

23 – Garanzia legale per i consumatori

Nell’ipotesi in cui il Venditore che abbia conferito ad Aste Bolaffi l’incarico di vendere il lotto sia un “professionista” ai sensi di quanto previsto dall’art. 18, comma 1, lett. b) del Codice del Consumo (D. Lgs. 6 settembre 2005 n. 206) ai lotti aggiudicati o venduti per il tramite di Aste Bolaffi si applicherà la garanzia legale di conformità prevista dagli artt. 128-135 del Codice del Consumo (di seguito la “Garanzia Legale”). La Garanzia Legale è riservata ai soli consumatori che siano persone fisiche e che partecipino all’asta o alla vendita per fini che non rientrano nel quadro di una loro attività commerciale, industriale, artigianale o professionale. Considerato che i lotti sono “beni usati” ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 134, comma 2, del Codice del Consumo, il Venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del prodotto e che si manifesti entro 1 (un) anno da tale consegna. Il difetto di conformità deve essere denunciato ad Aste Bolaffi o al Venditore, a pena di decadenza dalla garanzia, nel termine di due mesi dalla data in cui è stato scoperto. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro i 6 (sei) mesi dalla consegna del lotto esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la tipologia del lotto o con la natura del difetto di conformità. A partire dal settimo mese successivo alla consegna del prodotto, sarà invece onere del consumatore provare che il difetto di conformità esisteva già al momento della consegna dello stesso. Per poter usufruire della Garanzia Legale, il consumatore dovrà quindi fornire innanzitutto prova della data dell’acquisto e della consegna del lotto. È opportuno, quindi, che il consumatore, a fini di tale prova, conservi la fattura di acquisto o il DDT ovvero qualsiasi altro documento che possa attestare la data di effettuazione dell’acquisto e la data della consegna. Si presume che il lotto acquistato sia conforme al contratto di vendita laddove il lotto stesso: (i) sia idoneo all’uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo; (ii) sia conforme alla corrispondente descrizione fatta in catalogo, in perizie o rapporti di Aste Bolaffi o nella documentazione di accompagnamento; (iii) presenti le qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto anche delle dichiarazioni fatte nel catalogo o nella pubblicità o; (iv) sia idoneo all’uso particolare voluto dal consumatore purché da questi portato a conoscenza di Aste Bolaffi prima della aggiudicazione o vendita e che Aste Bolaffi abbia accettato. Sono esclusi dal campo di applicazione della Garanzia Legale eventuali guasti o malfunzionamenti determinati da fatti accidentali o da responsabilità del consumatore ovvero da un uso o una conservazione del lotto non conforme alla sua destinazione d’uso e/o a quanto previsto nella documentazione allegata al lotto. Non sussiste inoltre alcuna Garanzia Legale se al momento della aggiudicazione o della vendita, il consumatore era a conoscenza del difetto di conformità ovvero non poteva ignorarlo con l’ordinaria diligenza o se il difetto di conformità deriva da informazioni o materiali forniti dall’acquirente. Ogni asta è preceduta da pubblica esposizione che permette agli eventuali compratori di esaminare di persona o attraverso rappresentanti di fiducia i lotti e accertarne l’autenticità, lo stato di conservazione, la provenienza, le caratteristiche, le qualità e gli eventuali vizi e difetti. In caso di difetto di conformità debitamente denunciato nei termini, il consumatore-acquirente ha diritto: (i) in via primaria, alla riparazione o sostituzione gratuita del lotto, a sua scelta, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro; (ii) in via secondaria (nel caso cioè in cui la riparazione o la sostituzione siano impossibili o eccessivamente onerose ovvero la riparazione o la sostituzione non siano state realizzate entro termini congrui ovvero la riparazione o la sostituzione precedentemente effettuate abbiano arrecato notevoli inconvenienti al consumatore) alla riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto, a sua scelta. Il rimedio richiesto è eccessivamente oneroso se impone al Venditore spese irragionevoli in confronto ai rimedi alternativi che possono essere esperiti, tenendo conto (i) del valore che il lotto avrebbe se non vi fosse il difetto di conformità; (ii) dell’entità del difetto di conformità; (iii) dell’eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.

24 – Legge applicabile

Le presenti Condizioni Generali ed ogni contratto di vendita con Aste Bolaffi e/o il Venditore sono retti a tutti gli effetti dalla legge italiana.

25 – Foro competente

Per ogni controversia inerente alle presenti Condizioni Generali ed ogni contratto di vendita con il Venditore e/o Aste Bolaffi, ivi incluse quelle relative alla interpretazione, esecuzione, risoluzione o validità, sarà competente in via esclusiva il Foro Torino, fatta eccezione per il caso in cui l’acquirente sia un “consumatore” dall’art. 18, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo (D. Lgs. 6 settembre 2005 n. 206) nel quale caso sarà competente il foro di residenza o di domicilio del consumatore stesso. Ai sensi dell’art. 141-sexies, comma 3 del Codice del Consumo, Aste Bolaffi informa l’acquirente che rivesta la qualifica di “consumatore” che laddove venga presentato un reclamo o una richiesta in relazione alla quale non sia stato tuttavia possibile risolvere la controversia così insorta, Aste Bolaffi fornirà le informazioni in merito all’organismo o agli organismi di Alternative Dispute Resolution per la risoluzione extragiudiziale delle controversie relative ad obbligazioni derivanti da un contratto concluso in base alle presenti Condizioni Generali di Vendita (i c.d. organismi ADR, come indicati agli artt. 141-bis e ss. del Codice del Consumo), precisando se intenda avvalersi o meno di tali organismi per risolvere la controversia stessa. Aste Bolaffi informa inoltre che è stata istituita una piattaforma europea per la risoluzione on-line delle controversie dei consumatori (c.d. piattaforma ODR). La piattaforma ODR è consultabile al seguente indirizzo http:// ec.europa.eu/consumers/odr/; attraverso la piattaforma ODR l’utente consumatore potrà consultare l’elenco degli organismi ADR, trovare il link al sito di ciascuno di essi e avviare una procedura di risoluzione on-line della controversia in cui sia coinvolto.


CON L’INVIO DEL PROPRIO ORDINE D’ACQUISTO O L’OFFERTA IN SALA, L’ACQUIRENTE ACCETTA INTEGRALMENTE TUTTE LE CONDIZIONI DI VENDITA SOPRAELENCATE E LE NOTE IMPORTANTI. OGNI CONTROVERSIA DERIVANTE O RELATIVA ALLE STESSE VERRÀ SOTTOPOSTA ALLA COMPETENZA ESCLUSIVA DEL FORO DI TORINO.