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bhighlights

                                STAMPS

1848 - mAuRITIus
LETTERA PER PORT LOuIs
AFFRANCATA CON
2 P. AZZuRRO PALLIDO
'POsT PAID' (INCIsIONE
LOgORA)
1848 - mAuRITIus
COVER TO PORT LOuIs
FRANKED WITh 2 P. PALE
BLuE (WORN INCIsION)

VENDuTo a
SolD aT
€ 5.490

                        MaUriCe BUrrUS

                        ritratto di un collezionista

BY alBERTo poNTi

Industriale del tabacco, proprietario di manifatture in Alsazia e     Alla sua morte, le raccolte filateliche furono acquisite da una so-
in svizzera, generoso mecenate, deputato al parlamento france-        cietà finanziaria, l’Amhelca Trust, creata ad hoc da alcuni impor-
se, maurice Burrus (1882-1959) è passato alla storia anche per la     tanti operatori del settore, che, dopo aver trattato direttamente
sua collezione di francobolli, considerata tra le maggiori di ogni    una serie di pezzi, ne affidarono la vendita, a partire dal 1962, alla
epoca, quando non la maggiore per l’enorme numero di rarità           ditta Robson Lowe.
mondiali in essa comprese. Appassionatosi alla filatelia da bam-
bino, in età matura, grazie ai mezzi ingentissimi di cui disponeva    I massimi commercianti e collezionisti di tutto il mondo parte-
per via delle sue fiorenti imprese, poté acquistare molti pezzi       ciparono agli storici incanti, di cui molti avvenuti a Basilea, ac-
eccezionali, tra cui l’unica lettera affrancata con entrambi i valo-  quisendo esemplari per i quali la provenienza ‘ex Burrus’ avrebbe
ri della prima emissione ‘Post Office’ di mauritius.                  costituito da quel momento un pedigree prestigioso e indele-
                                                                      bile.
Personaggio di grande cultura e di gusto raffinato, Burrus fu an-     Nell’ambito delle aste Bolaffi di aprile e ottobre 2016 erano pre-
che appassionato di archeologia, finanziando gli scavi e il restau-   senti, in uno stato di conservazione assolutamente eccezionale,
ro dell’antica città di Vaison-la-Romaine in Vaucluse, e di arte      alcuni lotti provenienti dagli album del magnate francese, che
antica, costituendo una collezione di mobili e dipinti francesi,      giulio Bolaffi ebbe modo di ben conoscere di persona, essendo
custodita nelle sontuose residenze di hombourg, Losanna e sain-       uno dei suoi mercanti di riferimento, noto e apprezzato per la
te-Croix-aux-mines, poi donata al museo civico di strasburgo.         strenua ricerca della migliore qualità.

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