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1999 - CAROL RAmA
LA MUCCA PAZZA
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eta Edoardo sanguineti scriverà pagine memorabili sulle sue Tante le mostre a lei dedicate, a partire dalla prima del 1945 leg-
opere, massimo mila, Carlo mollino sempre fonti di stimoli e gendariamente chiusa dalla polizia ancora prima di aprire i bat-
idee nuove, il gallerista Luciano Anselmino le aprirà i contatti tenti a causa dei contenuti scabrosi e provocatori, fino a quella
internazionali presentandole Andy Warhol e man Ray. attualmente in corso alla galleria d’Arte moderna di Torino,
intitolata a ragion veduta “La Passione secondo Carol Rama”.
Per tutta la sua vita le sperimentazioni si intersecheranno Percorsi che attraversano la carriera di una figura essenziale nel
e susseguiranno in maniera vorticosa, utilizzando tecniche panorama artistico italiano e internazionale, come dimostra il
sempre diverse: l’acquarello degli anni giovanili, la pittura Leone d’oro alla Carriera assegnatole dalla Biennale di Venezia
a olio degli anni a cavallo della guerra, la svolta astrattista del 2003. un riconoscimento significativo per una grande don-
degli anni Cinquanta, i “bricolage” degli anni sessanta per na che ha fatto dell’arte un modo di vivere e di essere in ma-
concludersi con la svolta degli anni settanta, in cui le sue niera del tutto singolare, attraverso una pittura profonda come
composizioni si aprono a un nuovo materiale: la gomma, di l’inconscio, mai allineata, mai omologata, sempre legata a dop-
camere d’aria e guarnizioni, applicata su tele monocrome pia mandata alla sua profonda interiorità e alla quotidianità.
quasi come se fossero pittura, ma conservando tutta l’incisi-
vità del loro essere materia. La gomma che si fa pelle e carne, Il mondo del collezionismo internazionale di certo non poteva
e che riporta all’attività del padre, piccolo imprenditore che restare in disparte: il mercato la desidera, la cerca, e i collezio-
produceva anche biciclette. È degli anni Ottanta, il ritorno nisti si fanno agguerriti e appassionati. Le quotazioni crescono
alla figurazione, che si affida a fogli prestampati e a corpi esponenzialmente, segno inequivocabile che Carol è riuscita,
delineati da segni sicuri e mossi, alla schiele. Fino alle ultime percorrendo con la sua arte il Novecento, a trasmettere la sua
opere dei primi 2000, opere che ripercorrono, mescolano, in- passione per la vita, per la bellezza e la sua intelligenza di don-
nestano tutte le sue derive e direzioni. na attenta, viscerale, inarrestabile.
39b 7.2017 highlights
